Una partita infinita, che ha regalato grandi emozioni e che
Bellaria poteva chiudere con un 3-0, ma nel terzo set il Riccione Volley è rientrato in partita con una rimonta
disperata (24-18), che l’ha tenuto a galla fino al tie-break, vinto poi
meritatamente dalle avversarie (3-2). Un punto comunque prezioso per la
classifica del Riccione, ma contro Bellaria sono stati tanti gli errori e
scarsa la personalità mostrata da Bacciocchi e compagne per averla vinta. La
squadra bellariese è giovane con si pone la salvezza come obiettivo, mentre Riccione
vanta giocatrici di esperienza e ha obiettivi più alti. Ma nonostante questo al
palazzetto di Bellaria le padrone di casa si sono rivelate tutt’altra cosa.
Bellaria ha mostrato un gioco più veloce ed è riuscito a buttare giù palloni
con facilità, mentre Riccione per guadagnarsi un punto a volte doveva
ricostruire due o tre volte l’azione. Il muro di Riccione ha funzionato ben
poco con molti mani fuori delle avversarie e anche al servizio le ragazze di
coach Panigalli hanno lasciato a desiderare.
Tirando le somme, a Bellaria rimane l'amarezza per una gara che poteva
concludersi diversamente e così Riccione dove incamerare un’altra “mazzata”, senza
fare troppe tragedie ma rimboccandosi le maniche per cercare di sbloccarsi soprattutto dal punto di
vista psicologico.
La partita
Nel primo set, i primi 10 punti delle due compagini sono
stati errori avversari. Bellaria nel primo parziale è stato sempre in vantaggio,
tirando su ogni pallone, e senza tanti problemi riuscendo ad attaccare con
efficacia, giocando un po’ anche sul muro del Riccione (11-6). Bacciocchi e
compagne in questo primo parziale non entrano in campo, scosse dall’avvio
micidiale delle padroni di casa (24-14). Si arriva sul set-point Bellaria,
Riccione sbaglia il sevizio e regala così il primo set alle padroni di casa.
Nel secondo set sostanziale equilibrio fino al 9 pari, poi
Riccione allunga, Ugolini e Bacciocchi trascinano la squadra con i loro
attacchi insidiosi per la difesa avversaria (9-12) e arriva il time-out di coach
Costanzi. Anche dalla seconda linea, Orsi martella sulla difesa avversaria, che
non riesce a contenere gli attacchi di Riccione (17-24). Set-point Riccione e
qui sembra che la partita possa andare sul’1-1. Riccione probabilmente,
presuntuoso, si fa rimontare dalle avversarie (24-24) e qui le ragazze di coach
Panigalli ricevono la prima mazzata psicologica. Le ragazze di Bellaria
entusiaste della grande rimonta, ci credono sempre di più nella conquista del
set, mentre Riccione, abbattuto, non riesce più a costruire azioni insidiose.
Chiude il set meritatamente Bellaria, 27-25.
Nel terzo set, si pensa che Bellaria domini con tanta
facilità e infatti è subito avanti (11-10). Ma in avvio resiste molto equilibrio
tra le due formazioni, poi la squadra di casa allunga (22-17) e coach Panigalli
chiama tempo. Niente da fare: rientrate in campo, Bellaria si porta sul
match-point (24-17) e per Riccione sembra la fine. Bacciocchi e compagne oramai
non hanno più niente da perdere e provano punto dopo punto a rimontare (24-18 –
19-20 – 21-22). Riccione si avvicina e coach Costanzi chiama time-out. Bacciocchi e compagne ora ci
credono, il servizio di Riccione mette in difficoltà la ricezione di Bellaria,
che non riuscendo a rimandare la palla nel campo di Riccione, regala alla truppa
di coach Panigalli il pareggio (24-24). Bellaria, non ci sta e non sembra aver
subito il colpo della rimonta di Riccione (27-27). Il capitano Bacciocchi trova
il mani out: set-point Riccione, chiude il set Palmieri, aprendo le mani del
muro avversario, facendo cadere la palla sul campo avversario (27-29).
Nel quarto parziale le ragazze di Riccione si caricano, ma troppi errori padroneggiano il gioco. Bellaria è sempre distaccata di pochi punti da Riccione (10-12), fino a quando Bacciocchi e compagne allungano sul (16-21) time-out coach Costanzi. Riccione ci crede e vuole fortemente andare al tie-break, ma Bellaria non molla (20-24) Panigalli chiama tempo per evitare che le sue ragazze commettano lo stesso errore del secondo set. E’ fatta: Riccione chiude il quarto set 20-25 ed è tie-break.
Nel tie-break si procede punto a punto, c’è tensione. Riccione pare forte (0-3), ma Bellaria
recupera e sorpassa. Si va al cambio campo sull’(8-7). Sempre in vantaggio
Bellaria fino al 12 pari, quando Mangani riesce a trovare il punto del
vantaggio (12-13). Riccione spreca l’attacco che avrebbe regalato il primo
match-point, Bellaria ne approfitta e si porta sul (13-13). Ace per Bellaria,
ed è il primo match point (time out coach Panigalli). Riccione ha un’altra
chance per rimettere la partita sul pareggio, invece, ancora una volta non ne
approfitta e Bellaria chiude set e partita (15-13).
Gut Chemical Bellaria – Riccione Volley 3-2
(25-14/27-25/27-29/20-25/13-15)
Spettatori: 250
Lorenzo Paglierani - Addetto Stampa Riccione Volley