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  • Sofia Longo conquista il bronzo alla Coppa Europa di Follonica

    Sofia Longo, atleta della sezione judo della Polisportiva Riccione, alla sua prima competizione internazionale, raccoglie il testimone di altre due bravissime concittadine ( Caterina  Mazzotti, tesserata per il KSDS Parma e la compagnia di squadra Morgana De Paoli) conquistando il suo piccolo record personale e diventando, ancora 14enne, il più giovane atleta della provincia di Rimini a conquistare una medaglia di Coppa Europa.
    Sofia ha vissuto l'emozione di essere la protagonista di una competizione internazionale da atleta portando a Riccione un bronzo alla prima tappa di Coppa Europa svoltasi il 10/11 febbraio a Follonica (ITA).  

    Simone Imola,  Assessore allo sport del Comune di Riccione, commenta l'impostante risultato di Sofia: “Come Assessore ma anche come uomo di sport sono davvero orgoglioso dal grande risultato di Sofia e molto contento per lei: non solo ha portato il nome della nostra città in Europa, ma ha ottenuto da giovanissima un risultato importante per la sua soddisfazione personale”. 

    Il primo incontro è stato gestito magistralmente contro l'inglese FLYNN Holly (atleta plurimedagliata nel Regno Unito), chiudendo l'incontro grazie ad una tecnica di lancio "seoi-nage" che le è valso il punto massimo, ossia "IPPON", e quindi la chiusura del match e l'accesso in semifinale. Il secondo incontro bello e combattutissimo è stato contro la romana Aurora Ferro. Le due ragazze che ormai sembra si stiano contendendo il primato italiano, hanno dato luogo ad un incontro appassionante, che si è chiuso ai tempi supplementari solo grazie ad un'ultima sanzione inflitta alla Longo per una sanzione. Infine, la finale per la conquista del bronzo, ha visto Sofia Longo vincitrice su un'altra romana, Rachele Ciavurro (nr. 17 della classifica mondiale e nr. 1 in Italia). Anche questo è stato un match estremamente combattuto che la riccionese ha chiuso per "IPPON" dopo aver eseguito un'ottima azione di "OSAEKOMI-WAZA", ossia essere riuscita a controllare l'avversaria per 20 secondi con la schiena a terra.

    "Brava Sofia. Questa è la prima cosa che mi sento di dire. Ha gestito bene gli incontri, i tempi di gara e ha colto tutti i suggerimenti che le ho dato nel corso della manifestazione. Ha fatto 3 incontri senza subito nessun punto, perdendo solo per somma di sanzioni che sinceramente hanno lasciato un po' di amaro in bocca perché a mio parere soprattutto l'ultima è stata troppo frettolosa da parte della terna arbitrale e non ha permesso a due brave atlete di confrontarsi fino al fondo delle loro reali capacità .Ciò non toglie merito all'avversaria e noi sappiamo già che dovremo imparare a gestire meglio l'incontro anche sotto il profilo tattico.Questa medaglia era importante perché ci poteva aprire le porte verso una convocazione con la nazionale under 18 anche se ancora la strada è lunga e dobbiamo affrontare altre due gare di Coppa Europa (Fuengirola e Porec) e la finale dei Campionati Italiani A1. Siamo molto ottimisti perché abbiamo al nostro fianco un gruppo di società della Romagna e delle Marche che ci stanno aiutando nella preparazione; la Polisportiva con il presidente Michele Nitti ci sta sostenendo nel percorso, insieme all'Amministrazione Comunale che ci mette a disposizione gli spazi per i nostri allenamenti anche sabato e domenica. Mi piace anche sottolineare che per Sofia non era la prima esperienza internazionale proprio grazie ai rapporti di fiducia fra il Comune di Riccione e la FIJLKAM che ho l'onore di rappresentare sul territorio riminese per il settore judo. Infatti, nel 2022 il Play Hall di Riccione era stato sede di una Coppa Europa Senior e Sofia aveva già vissuto quel clima internazionale in qualità di volontaria nell'organizzazione. Sono sicuro che queste esperienze le sono state utili per non trovarsi spaesata in un ambiente nuovo. Inoltre il palazzetto di Follonica era lo stesso in cui nel 2021 Sofia ha conquistato il titolo under 12 al Campionato Nazionale CSEN sempre contro Aurora Ferro." dichiara il dt della sezione judo della Polisportiva e padre di Sofia, Maestro Giuseppe Longo. 

    Il commento della giovane atleta dopo la premiazione è stato "Sono molto felice per questa prima gara il palazzetto era bellissimo e sono davvero contenta