JUDO - MORGANA DE PAOLI, pronta per il suo primo mondiale.
Dal
24 al 28 agosto, Sarajevo (Bosnia and Herzegovina) sarà teatro del
Campionato del Mondo Cadetti 2022, dove, per la prima volta nella storia
della provincia di rimini e forse dell'intera Romagna, una judoka del
territorio prenderà parte ad una manifestazione di tale levatura.
Morgana
De Paoli in questo 2022 si conferma una ragazza da primati, scrivendo
la storia del judo riminese e della della Polisportiva Riccione che può
vantare non solo di averla fra i suoi tesserati, ma soprattutto di
averla portata a questi livelli partendo dal primissimo vivaio di
giovanissimi atleti a partire dal gennaio 2013, quando la sezione stessa
aveva appena iniziato il suo percorso sportivo sotto la guida
dell'attuale Direttore Tecnico, Maestro Giuseppe Longo.
La De Paoli, dopo il successo europeo per aver conquistato una medaglia di bronzo agli EYOF di in
Banská Bystrica (Slovacchia), ha acquisito di diritto il pass per il
mondiale. L'atleta riccionese dovrà affrontare una gara durissima nella
categoria +70 kg vedrà almeno 30 atlete provenienti da tutto il mondo
contendersi un podio che ha solo 4 posti. Morgana vanterà una posizione
di ranking di tutto rispetto, partendo dal 13 posto, forte di aver già
sconfitto nella stagione atlete come l'olandese DEKKER (8°) o la croata
VRANJES (4°). Oltre, le atlete europee come la mastodontica francese
MIENAINDI LALOU Grace-Esther, vincitrice dell'europeo o l'ucraina
SEMCHENKO Diana (vincitrice dell'EYOF), Morgana dovrà fare i conti con
atlete sconosciute e sicuramente molto preparate, provenienti dal
continente americano e da quello asiatico, comprese le
sconosciute rappresentanti giapponese NAKANO Mika e coreana LEE
Hyeonji, giusto per menzionare due nazioni con una tradizione judoistica
segnata da numerosi successi.
"Per
Morgana sarà una gara molto dura. Dopo gli EYOF si è allenata in modo
costante anche se con qualche difficoltà logistica. Nella sua categoria
registriamo un numero altissimo di atlete e sicuramente saranno tutte
all'altezza di una manifestazione di tale portata. Morgana può vantare
una buona posizione di ranking che probabilmente le permetterà di
affrontare le atlete più quotate vicino ai quarti di finale. In ogni
caso siamo consapevoli che la nostra atleta ha ben lavorato ed è in
grado di affrontare qualsiasi avversaria, ambendo a una posizione di
estremo prestigio." commenta il DT della sezione Judo Giuseppe Longo,
augurando alla sua pupilla di godersi un'esperienza unica e di dare il
massimo "... perchè quello che noi sogniamo per i nostri ragazzi non è
solo una medaglia, ma soprattutto che vivano esperienze che possano
permettere loro crescere sportivamente, umanamente ed emotivamente.
Morgana ha solo 17 anni e questo deve essere solo l'inizio di una
meravigliosa carriera che lei potrà continuare a coltivare allenandosi
sempre con dedizione, rispetto e umiltà.".